Peperoni e patate, pipi e patati, patati e pipareddi, sono solo alcuni nomi attribuiti a una delle ricette tipiche e più popolari da mangiare in Calabria. La stagionalità fa del piatto un piatto semplice e buonissimo, ma qualsiasi momento dell’anno è perfetto per questo contorno.
I Peperoni e patate alla Calabrese sono quindi un tipico contorno vegetariano. Le verdure vengono cotte in olio d’oliva separatamente e successivamente vengono condite con origano, oppure, semplicemente con del sale. Le patate assumeranno quella crosticina tipica e i peperoni diventeranno morbidissimi. In ogni caso è fondamentale che i due ingredienti siano croccanti.
La ricetta tradizionale è davvero semplicissima: solo peperoni, patate (se della Sila è il top) e olio extra di oliva. Niente altro. Oggi però è sempre più diffusa l’abitudine di insaporire con un po’ di cipolla rossa di Tropea oppure con un profumo di aglio, prezzemolo o basilico.
Per i puristi non esistono delle versioni light, sappiatelo! Ma io ho assaggiato a Gasperina una versione snob al forno con provola che non aveva nulla da rimpiangere alla versione originale.
Un tempo era la ricetta che i contadini utilizzavano per farcire il pane, la tipica pitta china calabrese (pitta ripiena), come pasto per quando andavano a lavorare nei campi. I peperoni con le patate fritte nel pane, difatti, si conservavano senza problemi sotto il calore del sole estivo che batteva nei campi, durante le giornate di lavoro.