Come coltivare il basilico in casa

Mettetelo in una posizione riparata dal vento, ben esposta alla luce, in un vaso con terriccio universale oppure in piena terra.

Il basilico è una delle piante aromatiche più usate nella cucina italiana, facile da coltivare, dal profumo inconfondibile e dal sapore che risveglia le papille gustative.

Il basilico è molto facile da coltivare, basta rispettare alcune regole: mettetelo in una posizione riparata dal vento, ben esposta alla luce, in un vaso con terriccio universale oppure in piena terra, ricordandovi di tenere le piantine a una ventina di cm di distanza l’una dall’altra. Con la stagione calda va bagnato tutti i giorni. Dà il meglio se consumato fresco; in alternativa lo potete congelare ed è meglio raccoglierlo al mattino.

Potete comprare le piantine piccole in un garden center, dal fioraio, dall’ortolano oppure seminarlo. Se la stagione è calda, potete seminare il basilico in un vaso o direttamente nel terreno, cercando di stare a 20 di cm da un seme all’altro; se abitate in zone più fredde, potete mettere i semi in un vaso in casa: quando le piantine saranno nate, diradatele e mettetele in altri vasi sul balcone o nell’orto. Il basilico coltivato in ambienti parzialmente ombreggiati produce meno foglie, ma ne è esaltato il profumo. Ricordatevi che nel periodo che precede la fioritura è utile asportare i germogli apicali: questo permetterà alla pianta di crescere maggiormente.

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