Mercato Centrale Roma: punto di riferimento per il cibo artigianale di qualità

C’è un nuovo mercato a Roma. Si trova al civico 36 di via Giolitti, all’interno cioè della Cappa Mazzoniana, la storica cucina dei ferrovieri.

C’è un nuovo mercato a Roma. Si trova al civico 36 di via Giolitti, all’interno cioè della "Cappa Mazzoniana", la storica cucina dei ferrovieri. A Termini viene così rivisitato il riuscito progetto del Mercato Centrale di Firenze. Gli artigiani del gusto contribuiscono in tal modo a riqualificare un importante ambito urbanistico. Aperto al pubblico dalle 8 alle 24.

Il panificio di Gabriele Bonci
Gabriele Bonci non ha bisogno di presentazioni: il suo panificio di via Trionfale è uno dei più rinomati della Capitale. I suoi punti forti sono le farine biologiche fresche macinate a pietra, il lievito madre antico e gli ingredienti sempre freschi e stagionali con cui guarnisce le sue creazioni divine. Ora anche al Mercato Centrale si possono degustare pane, dolci, pizze e focacce firmate Bonci.

La carne e i salumi di Roberto Liberati
La Bottega Liberati dal 1963 propone carni “naturali, biologiche, biodinamiche”, frutto di un’attenta selezione negli allevamenti di tutta Italia. Nella postazione al Mercato Centrale la carne non solo si acquista, ma si mangia sul posto. Dalla battuta al coltello allo spiedo cotto nei forni Josper, le ricette proposte variano continuamente.

Il pesce di Edoardo Galluzzi
L’Antica Pescheria Galluzzi, aperta nel 1984, è la più vecchia di Roma e un tempo riforniva direttamente il re. I fratelli Edoardo e Massimiliano gestiscono i due punti vendita in città e da oggi sono presenti anche al Mercato Centrale dove, oltre a vendere il pesce fresco, cucinano un ottimo fritto e altre prelibatezze.

Il Trapizzino di Stefano Callegari
“A Roma ci piace farcire la pizza bianca, ma con i piatti sugosi è difficile perché il condimento esce da tutte le parti. Ecco perché ho inventato il Trapizzino”: a parlare è Stefano Callegari, il creatore del Trapizzino®, un angolo di pizza bianca realizzato fresco ogni giorno con lievito madre e servito caldo, ripieno di piatti tipici della cucina romana.
L’offerta dei gusti disponibili varia ogni giorno tra oltre 30 ricette. Sempre presenti i tre grandi classici: pollo alla cacciatora, parmigiana di melanzane e polpette al sugo.

Il fritto di Martino Bellicampi
Martino Bellincampi è un trentaduenne romano, professionista del marketing e della comunicazione, che da sempre nel tempo libero si diletta con la pastella. La sua passione si è trasformata in un’impresa con l’apertura di Pastella, il suo locale romano, in cui i fritti di tutti i tipi si accompagnano a vini di qualità. Al Mercato Centrale si possono assaggiare tutte le sue specialità: da non perdere l’arancino gricia e miele e quello all’amatriciana.

Le paste fresche di Egidio Michelis
Michelis produce pasta artigianale dal 1919. Alla bottega del Mercato Centrale Roma si trova pasta trafilata al bronzo di grano duro e pasta fresca ripiena fatta a mano, preparata secondo antiche ricette tradizionali. I ravioli, gli agnolotti, i plin, i fagottini e i tortellini Michelis propongono sono ripieni con carne bovina di Razza Piemontese, verdure fresche e formaggi DOP. Per chi è intollerante al glutine ci sono le “burnie”, termine piemontese per indicare il tipico barattolo di vetro nelle quali vengono riposte preparazioni, frutto di ricette dello chef stellato Davide Palluda, assolutamente senza glutine e senza rischio di contaminazione dal glutine.

I carciofi di Alessandro Conti e i funghi di Gabriele La Rocca
Alessandro Conti è “carciofaro” da cinque generazioni e la sua bottega è un’istituzione a Campo de’ Fiori. Gabriele La Rocca ha alle spalle una lunghissima tradizione nella raccolta di funghi. I due, amici di vecchia data, hanno deciso di lavorare insieme al Mercato Centrale, dove portano i piatti della tradizione romana: funghi trifolati, funghi fritti, funghi crudi in carpaccio, carciofi alla romana, carciofi alla giudìa, cartoccio di carciofi fritti e carpaccio di carciofi crudi.
Col variare della stagione verranno inserite varie insalate tipiche romane, misticanza di campagna e puntarelle con pesto di aglio a acciughe.

I formaggi di Beppe Giovale
La bottega del piemontese Beppe Giovale al Mercato di Roma propone formaggi freschi e stagionati di latte crudo da animali al pascolo, di produzione propria e selezionati in Italia e all’estero. Ci sono anche taglieri, cartocci e spiedini da mangiare sul posto o da portare a casa e formaggi pastella e fritti in olio extravergine d’oliva.

Il gelato di Luca Veralli
Luca Veralli, 30 anni, porta al Mercato il suo gelato completamente naturale, realizzato con ingredienti biologici e come unico addensante la farina di semi di carruba siciliana, ricca di fibre, proteine e antiossidanti. Oltre ai gusti classici, propone un’ampia selezione di gusti originali, ispirati a torte tradizionali (come il Montebianco e la Cheesecake) e a base di formaggio (come mascarpone e ricotta), panna montata in quattro diverse varianti, cialde croccanti e “maritozzi” (la versione romana della brioche siciliana, realizzata dal suo vicino di bottega, Gabriele Bonci). Assolutamente da provare.

Il tartufo di Luciano Savini
“Ogni tartufo va raccontato”: è questa l’idea che guida Cristiano Savini, erede dell’impresa fondata dal suo bisnonno Zelindo negli anni Venti del Novecento. Nella sua bottega si trovano i migliori tartufi da tutta Italia, a rotazione in base alla stagionalità. Tra i piatti proposti, oltre ai classici tagliolini, c’è la pappa al pomodoro e i panini tartufati. Tra un assaggio e l’altro, Cristiano racconta storia e caratteristiche dei suoi tartufi e offre i suoi consigli di esperto tartufaio con la passione che da sempre contraddistingue la sua famiglia.

L’hamburger di Chianina di Enrico Lagorio
Dalla Val di Chiana arrivano al Mercato Centrale gli hamburger gourmet di Enrico Lagorio, tutti a base di chianina allevata nella Tenuta La Fratta. Oltre agli hamburger la bottega propone polpette, braciole e hot dog artigianali, con contorno kennebec fritte. Il pane è preparato con una miscela di farine toscane macinate a pietra.

Le proposte vegane-vegetariane di Marcella Bianchi
Al Mercato c’è posto anche per chi non ama la carne. La Bottega Veg&Veg propone tanti piatti vegani e vegetariani, come insalate, zuppe, macedonie, panini, polpette e burger di legumi.

La pizza napoletana di Romualdo Rizzuti
Il pizzaiolo salernitano Romualdo Rizzuti arriva a Roma con il bagaglio d’esperienza della pizzeria SUD, aperta al Mercato Centrale di Firenze, che dall’aprile del 2015 ha sfornato ben 186.431 pizze. La sua proposta è semplice e punta alla qualità. Quattro le pizze: margherita (salsa di pomodoro, mozzarella, basilico, olio extra vergine di oliva); marinara (salsa di pomodoro, aglio, origano, basilico, olio extra vergine di oliva); napoli spagnola (salsa di pomodoro, mozzarella, basilico, capperi di Pantelleria, origano, acciughe del Cantabrico aggiunte dopo la cottura, olio extra vergine di oliva); e pizza fritta.

Le specialità siciliane di Carmelo Pannocchietti
La pasticceria Arà nasce a Firenze dall’incontro tra Carmelo Pannocchietti, chef e pasticcere e Francesco Agosta, modicano di nascita e fiorentino d’adozione. Carmelo e Francesco aprono le porte di Arà nel 2014 con l’obiettivo di portare i sapori di Sicilia nel resto d’Italia. Al Mercato Arà serve cannoli, riempiti sul momento con crema di ricotta, crema di pistacchio di Bronte o crema di cioccolato di Modica, cassate e cascatelle siciliane, aranciata e cedrata modicana, torta Delizia, torta Fedora, scorze d’arancia candite, canditi alla frutta, pasta di mandorle, dolci al marzapane, frutta Martorana, cioccolata di Modica, ‘mpanatigghi modicane. Un trionfo di dolcezza.

Il cioccolato e i fiori di Pierangelo Fanti
Fiori e cioccolato sono un binomio perfetto. Soprattutto se il cioccolato è Steiner di Pierangelo Fanti: una serie di tavolette e cioccolatini gourmet proposti in un’ampissima varietà di gusti, dal fondente al latte, dal peperoncino alla frutta. Ci sono anche i preparati in polvere per mousse, gelati, bevande calde e molte altre delizie artigianali a base di cioccolato. E poi ci sono i fiori, freschissimi e colorati, accompagnamento ideale per un dolce omaggio.

La dispensa e il vino di Salvatore De Gennaro
Al piano superiore si trova lo spazio curato da Salvatore De Gennaro, che porta al Mercato i prodotti sella sua bottega di Vico Equense, “La Tradizione” e altre eccellenze selezionate da tutta Italia. Qui si trovano i prodotti “da dispensa”, utili per la cucina di tutti i giorni: pasta, conserve di pomodori, olio, spezie, sottoli, confetture e così via. Gli stessi ingredienti si possono assaggiare nel vicino ristorante, guidato dallo chef Oliver Glowig. Oltre al cibo, c’è una selezione di vini e birre di alta qualità.

La tavola di Oliver Glowig
Lo chef Oliver Glowing propone al Mercato una cucina tradizionale reinterpretata con creatività, in un ambiente informale e semplice. Le materie prime sono in gran parte le stesse che si possono acquistare nella bottega di Salvatore De Gennaro. In menù ci sono i piatti classici di Glowig, come le eliche cacio e pepe ai ricci di mare, i tortelli di coda alla vaccinara, pasta e fagioli al profumo di mare e i ravioli capresi, ripieni di caciotta e maggiorana in salsa di pomodorini e basilico. Non mancano piatti tradizionali come la costoletta di vitello alla milanese, vitello tonnato e tiramisù. Un’attenzione particolare è rivolta al quinto quarto: una grande tradizione romana e una passione dello chef.

Il caffè di Franco Mondi
Mondi Caffè, punto di riferimento per la torrefazione a Roma dal 1959, è presente al Mercato con uno spazio dedicato e una nuova miscela esclusiva creata per l’occasione. Qui, oltre al caffè espresso, si trova una gamma di prodotti di alto livello, destinati agli amanti dell’autentico caffè all’italiana, da assaporare senza fretta.

Potrebbe forse interessarti...

Picnic Chic semplifica la ricerca e l’acquisto di un picnic territoriale e di qualità, da gustare in location esclusive. L’obiettivo di questa startup nata nel [...]
Il pane, nella sua semplicità, è complesso, completo e profondo. Può mettere a nudo un cuoco. Semplice eppure difficile da far bene.
Radici altoatesine e spirito globetrotter che lo ha condotto a viaggiare per il mondo alla scoperta di nuovi sapori che si ritrovano nel St. Hubertus.
Tra hashtag virali e immagini accattivanti, uno dei trend più popolari è il #FoodieLife.
Un caleidoscopio di sapori e profumi dal centro Italia. Si chiama Domenica in Abruzzo. Ma cosa contiene questo box?
Progettazione e conservazione consapevole di ecosistemi produttivi che hanno la diversità, la stabilità e la flessibilità degli ecosistemi naturali
Una sorta di Netflix della cucina dai toni sì didattici per coinvolgere tanto i millennials, quanto nuove fasce di pubblico
Uliassi non è solo uno dei più quotati chef italiani, ma anche uno dei portabandiera dello StreetFood, ovvero, come portare l’alta cucina in strada.